Biblioteca e carcere
Il Consorzio Satta collabora da alcuni anni con la Casa Circondariale Badu e’ Carros di Nuoro, per la realizzazione del progetto di accesso alle proprie collezioni e al prestito interbibliotecario dei documenti da parte dei detenuti.
Il progetto si inserisce nell’ambito dell’Ordinamento Penitenziario, che prevede che all’interno di ogni istituto debba essere presente un servizio di biblioteca e nel pieno rispetto dei principi enunciati dal Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche 2022, secondo il quale la biblioteca pubblica deve “fornire servizi e materiali specifici a quegli utenti, ad esempio le minoranze linguistiche, le persone con disabilità, quelle con scarse competenze digitali o informatiche, con un limitato livello di alfabetizzazione, o le persone in ospedale oppure in carcere, che, per qualsiasi motivo, non possono utilizzare i servizi e i materiali ordinari.”
Sulla base della Convenzione stipulata fra il Consorzio e la Casa Circondariale viene garantito alla popolazione carceraria dell’istituto il più ampio accesso alle pubblicazioni delle biblioteche del territorio, compatibilmente con le esigenze organizzative e di sicurezza dell’istituto penitenziario.
Il personale del Consorzio offre il servizio di supporto e consulenza professionale ai detenuti che utilizzano il servizio di prestito e garantisce settimanalmente la propria presenza all’interno della struttura carceraria per il tutoraggio e l’assistenza nella scelta dei libri.