Mercoledì 8 maggio 2024, alle ore 17.30, presso l’auditorium della Biblioteca Satta di Nuoro, presentazione del libro di Chiara Nencioni

A forza di essere vento

La persecuzione di rom e sinti nell’Italia fascista

Dialoga con l’autrice Marina Moncelsi

«Ci mandavano a morire, ci mettevano su questi vagoni senza mangiare, senza bere, e questi rom andavano allegri, chi prendeva la fisarmonica, chi il violino, chi la chitarra e cantavano. Dicevano “Ci mandano a lavorare”, invece dove li mandavano? Auschwitz!». Cosa sappiamo del Porrajmos (o Samudaripen), la persecuzione di sinti e rom perpetrata anche nel nostro Paese? Molto poco, troppo poco. Mandati a morire nei lager del Terzo Reich dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, uccisi in Croazia dai collaborazionisti Ustaša o espulsi dal confine orientale in Italia, rinchiusi in campi di concentramento lungo tutta la penisola, questa era la sorte degli “zingari”. 

Chiara Nencioni, docente di lettere nelle scuole superiori, collabora con le università di Pisa, Firenze e con la rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea. Ha pubblicato articoli e saggi sulla Shoah, sul Porrajmos, sul confine orientale e sul genocidio di Srebrenica.

Locandina

 
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *